Colombo Filippetti S.p.a.

Esempi di applicazioni

Camma sfero-conica
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La camma sfero-conica trova un campo applicativo nella manipolazione e riposizionamento, sia angolare che lineare, di oggetti in movimento continuo lungo linee di trasporto.

Questa tipo di camma è normalmente statica ed è l’organo in uscita, il cedente, che compone il movimento di trascinamento attorno alla camma con il movimento imposto dalla legge di moto del profilo camma. Il moto di trascinamento porta il cedente nelle posizioni di appuntamento per la presa e posa del pezzo mentre la legge imposta dalla camma determina il movimento di manipolazione del pezzo.

Una peculiarità di questa camma risiede nel posizionamento relativo tra la camma ed il cedente, tale da annullare gli strisciamenti e gli sforzi assiali che si scaricano sui rulli durante il funzionamento e tipici di altre camme tridimensionali. Queste forze e strisciamenti assiali propri di altre tipologie di camme tridimensionali possono costituire un limite all’applicazione quando velocità, carichi dinamici e di lavoro e condizioni operative (lubrificazione minimale o non uniforme) raggiungono valori elevati.

La possibilità di combinare lungo una circonferenza esterna alla camma più cedenti, anche con geometrie differenti, permette moti in uscita diversi tra loro in funzione della geometria stessa dei diversi cedenti.

Le diverse configurazioni della camma e dei cedenti permettono poi di costruire unità intermittenti oscillanti ed intermittenti unidirezionali con un’ampia gamma di movimenti e combinazioni.